1.   L’Agorà SITEB dell’11 ottobre - Asphaltica for road safety. Le tappe del viaggio della sicurezza stradale

AgoraLa terza giornata di Asphaltica 2024 ha ospitato l’evento “Asphaltica for road safety. Le tappe del viaggio della sicurezza stradale”. 

Partendo dalla pavimentazione, il primo punto di contatto tra le strade e il traffico veicolare, l’evento ha esplorato temi chiave per progettare, costruire e promuovere la sicurezza sulle nostre reti viarie. Attraverso le testimonianze di esperti di fama internazionale e di leader di settore, sono state approfondite le soluzioni per migliorare la sicurezza delle infrastrutture stradali a beneficio degli addetti ai lavori e delle comunità. Un focus particolare ha riguardato il tema delle barriere stradali.

L’obiettivo è stato quello di costruire “ponti” tra professionalità diverse, accomunate dall’impegno per la sicurezza, per rafforzare e diffondere la cultura della sicurezza nella mobilità.

Hanno preso parte all’evento esperti di organizzazioni internazionali, ministeri, associazioni, università, gestori autostradali, società di ingegneria e studi professionali, moderati Fabrizio Apostolo, Direttore Responsabile VISION Journal e con il saluto iniziale del Direttore SITEB Stefano Ravaioli.

Il primo intervento è stato quello di Luciana Iorio, Presidente, Global Forum for Road Traffic Safety UNECE sulla Sicurezza stradale e Istituzioni che ha aperto i lavori. Lo speech della Iorio è partito dalla domanda “Come sarà il traffico del futuro?”. La Iorio ha tracciato possibili scenari futuri della mobilità.

Le ha fatto eco Domenico Crocco, Segretario Generale e Primo Delegato PIARC Italia, che ha aperto il focus sulla sicurezza stradale, ricordando come l’innovazione tecnologica sia oggi al servizio dell’uomo e consenta evidenti benefici, prevenendo criticità anche attraverso un utilizzo smart dell’intelligenza artificiale

È poi toccato ad Alessandro Musmeci, Head of AISCAT, Technical Affairs, tornare sui principali attori della sicurezza, focalizzandosi sul tema “gestori autostradali e utenti” e rimarcando sui dati e sfide, presenti e future, che attendono le concessionarie autostradali nel nostro Paese.

In collegamento da Roma è intervenuto Pasquale Cialdini - Segretario Associazione Genio Civile, già Capo Ispettorato Generale per la Sicurezza Stradale del MIT sulla Sicurezza delle infrastrutture che ha fornito una lettura attenta dei dati sugli incidenti stradali: “Solo 7 Paesi europei hanno oggi un tasso di mortalità più alto dell’Italia. Questo non ci può far sentire tranquilli e ci deve spingere a fare meglio”.

Giuseppe Cantisani - Professore, Università di Roma Sapienza, Direttore Master Lavori Pubblici ha poi approfondito il tema della sicurezza dal punto di vista delle barriere stradali che svolgono un ruolo essenziale sulle nostre strade.

A seguire si sono alternati gli speech dal podio di Cesare Sangiorgi - Professore, Alma Mater Studiorum Università di Bologna sul tema “Sicurezza e pavimentazioni stradali”, Paolo Anfosso - Responsabile Unità Ingegneria della Manutenzione, Autostrade per l’Italia su “Sicurezza degli asset: monitoraggio e manutenzione”, Roberto Arditi - Direttore Sicurezza Stradale SINA (Gruppo ASTM) & Comitato tecnico SITEB su “Sicurezza, educazione e comunicazione” e  Enrico Bonizzoli - Esperto Segnaletica & Sicurezza Beyond, consulente 3M sulla “Sicurezza stradale e segnaletica”. sulle contraddizioni che spesso appaiono con evidenza nella segnaletica sulle nostre strade che confonde più che aiutare automobilisti e motociclisti. 


2.  
A Bolognafiere debutta il primo “cantiere elettrico” e silenzioso

cantiere elettricoHa debuttato a Bolognafiere per la prima volta all’interno di una fiera italiana l’E-PAVING Cantiere Elettrico, uno spazio espositivo interamente dedicato a dimostrazioni demodinamiche di innovative macchine alla spina impiegate per costruire e manutenere le strade.

Il cantiere è stato allestito in occasione dell’edizione 2024 di Asphaltica, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto, in programma a BolognaFiere fino al 12 ottobre

La fiera, promossa dall’Associazione SITEB (Strade Italiane e Bitumi) e da BolognaFiere, con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, della Regione Emilia Romagna, del Comune e della Camera di Commercio di Bologna e di ANAS, PIARC, ANIMA, ANCI, Asssosegnaletica, costituisce il più importante appuntamento nazionale ed europeo per gli operatori della viabilità stradale, smart road e barriere di sicurezza; luogo di incontro ideale per imprese, tecnici, progettisti, mondo accademico, committenti pubblici e privati per aggiornarsi sulle tematiche della progettazione e realizzazione di strade e infrastrutture.

“Asphaltica ospita per la prima volta in Italia”, osserva Stefano Ravaioli – Direttore SITEB, “un’innovativa esibizione che mette in mostra concretamente le nuove tecnologie elettriche applicate al mondo delle infrastrutture stradali. Nel cuore della fiera abbiamo allestito un’area demo in cui le attrezzature elettriche di ultima generazione mostreranno al pubblico le straordinarie capacità in termini di riduzione delle vibrazioni e di impatto acustico, oltre che di emissioni inquinanti. Le dimostrazioni coprono diverse fasi della realizzazione delle strade, dal rifacimento dei marciapiedi alla posa dell’asfalto, esibendo come queste macchine, oltre ad essere ecologiche, possano operare con efficienza e assoluta silenziosità, caratteristiche essenziali soprattutto per interventi nei contesti urbani.”.

“La tecnologia elettrica oggi consente di realizzare cantieri perfettamente silenziosi. L’evoluzione ecologica di questo comparto strategico per il nostro Paese passa dalle innovazioni green dei materiali (bitumi) e delle macchine che vengono utilizzate sulle pavimentazioni. L’E-PAVING Cantiere Elettrico costituisce un appuntamento imperdibile per osservare all’opera macchine destinate a rivoluzionare il modo in cui pensiamo alla costruzione e alla manutenzione delle nostre strade”, ha commentato il CEO di Bolognafiere, Antonio Bruzzone. 


3.  
L’Agorà SITEB di domani del 12 ottobre

Organizzato da: SITEB Strade Italiane e Bitumi

CAM STRADE (D.M. n. 279 del 5 agosto 2024): Un Percorso Formativo per le Infrastrutture Sostenibili

Moderatore: Ing. Stefano Ravaioli, Direttore Generale SITEB

Programma dell’Evento

Introduzione
Ing. Stefano RAVAIOLI, Direttore Generale SITEB

Il nuovo Decreto CAM STRADE: contesto, clausole e criteri per le fasi di progettazione e costruzione
Arch. Marco CAPSONI, Direttore Tecnico SITEB

Requisiti dei materiali e prescrizioni per le opere di costruzione e manutenzione delle sovrastrutture stradali
Ing. Maurizio BOCCI, Professore Ordinario di Strade, Ferrovie e Aeroporti

Valutazione ambientale del ciclo di vita (LCA) nelle prescrizioni dei CAM Strade
Prof. Andrea SIMONE, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Adeguamenti degli impianti di produzione e macchine operatrici
Ing. Mario CARLOTTO, SITEB, Rappresentante Categoria E Produttori Macchine e Impianti

Chiusura
Ing. Stefano RAVAIOLI, Direttore Generale SITEB


Un corso per la sostenibilità delle infrastrutture stradali

In occasione di ASPHALTICA 2024, si terrà un corso formativo interamente dedicato ai CAM Strade, un tema cruciale per il futuro delle infrastrutture italiane. I Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti dal Decreto Ministeriale 279 del 5 agosto 2024 introducono nuove normative per la progettazione e costruzione delle strade, ponendo una forte enfasi sulla sostenibilità ambientale e sull’efficienza dei materiali.

Rivolto a tecnici, progettisti, imprese, pubbliche amministrazioni e professionisti del settore, il corso offrirà un approfondimento tecnico e normativo delle nuove disposizioni, con l’obiettivo di fornire strumenti operativi per l’applicazione concreta dei CAM nelle opere infrastrutturali. Durante l’evento, verranno affrontati temi quali la valutazione ambientale del ciclo di vita (LCA), i requisiti tecnici per i materiali e le procedure per l’adeguamento degli impianti produttivi alle nuove norme.

Riconoscimento Crediti Formativi Professionali (CFP)

La partecipazione al corso conferisce 3 CFP agli ingegneri. Un’occasione imperdibile per aggiornarsi su normative fondamentali e arricchire la propria formazione professionale.

Scarica il PDF del programma completo per maggiori dettagli.

 

4.   I workshop del 12 ottobre

10:00 - 11:00   |   SALA 1, Padiglione 19

Organizzato da: Westwood Italia Srl

Soluzioni PMMA per impermeabilizzazione e protezione delle superfici

Westwood ha avuto inizio a Petershagen, in Germania, nel 1999. In una piccola realtà, una famiglia con una visione chiara e una dedizione senza compromessi per la qualità ha iniziato a produrre sistemi di rivestimento innovativi. Westwood ha rapidamente abbracciato l’innovazione. L’introduzione delle resine liquide a base di PMMA ha rivoluzionato completamente le soluzioni proposte per aree come balconi, parcheggi, coperture, ponti ed infrastrutture. Con una crescita costante e sostenuta, l’azienda ha successivamente stabilito ben 6 filiali in diverse nazioni, tra cui Italia, Svizzera, Austria, Inghilterra, Belgio, Olanda e Polonia.

12Oct

11:00 - 12:00   |   SALA 1, Padiglione 19

Organizzato da: Progetto Segnaletica Srl

Segnaletica stradale “Strumento di comunicazione” per la connessione “STRADA-UTENTE”

Principi generali:

Importanza di una segnaletica appropriata per l’uso corretto della strada.

Criteri per la gestione:

Banca dati cartografica, censimento e catasto degli impianti segnaletici e della segnaletica orizzontale.

 

5.   La voce delle aziende - Marmoresina® by Europlast

Coprimuro, riquadrature per finestre, balaustre, canalette, facciate in Marmoresina®, Europlast ha un’ampia gamma di prodotti in Marmoresina®, un prodotto sostitutivo del marmo naturale, costituito per circa il 90% da polveri e granuli di inerti di marmo e quarzo, agglomerato con apposite resine per esterno. Ad Asphaltica porta il Copri New Jersey in Marmoresina®, copertura della parte sommitale dello spartitraffico in cls tipo New Jersey, con diverse funzioni per la sicurezza e monitoraggio della rete autostradale, predisposto per l’applicazione di sistema di comunicazione ad intelligenza artificiale

Prodotto

Studiato e progettato in modo specifico per AUTOSTRADE e STRADE  immaginando un futuro più sicuro,

 un connubio di innovazione e tecnologia. Il Marmoresina® supporta e contiene il Sistema Tecnologico  per la sicurezza dell’automobilista.

Le funzioni del Copri New Jersey in Marmoresina®: Rete wireless con interconnessione delle reti e attivazione dei led luminosi in caso di pericolo. Sicurezza: evitare le inversioni di marcia, comunicazione in tempo reale delle condizioni atmosferiche, segnalare il punto esatto dell’impatto/incidente. Monitoraggio ambientale e conteggio dei veicoli in transito,

Trasformazione digitale predisposizione per comunicazioni dirette con applicazione ad intelligenza artificiale.

Settori: AUTOSTRADALI e STRADALI, Smart Cities, Smart Building.

Il Marmoresina® è un prodotto di alta qualità inassorbente e ingelivo con ottime caratteristiche tecniche, interrompe il passaggio dell’umidità al muro proteggendo così la parte sommitale e allungando la durata dello spartitraffico in cls. Il manufatto è composto per  oltre l’85% da materie prime secondarie di scarto derivanti dall’estrazione di blocchi di marmo e quarzo, i residui e gli scarti derivanti dal processo di produzione del Marmoresina® vengono a loro volta riciclati e utilizzati in sottofondi stradali, il riutilizzo di tutti i materiali destinati allo smaltimento assicurano importanti vantaggi all’ambiente,  un contributo alla realizzazione di un futuro sostenibile per un futuro orientato nella direzione di un  ‘ECONOMIA CIRCOLARE’ a impatto zero.

L’azienda

Attiva dal 1979, ha fornito e realizzato prodotti ad hoc a volte avvalendosi di partner specializzati come per il Copri New Jersey ed ha partecipato ai lavori della Commissione Europea per la creazione e redazione della normativa sui materiali lapidei agglomerati ex-UNI 10330

 

6.   La voce delle aziende - Copernit

Copernit presenta sotto i riflettori di Asphaltica la prima gamma di geocompositi bituminosi SAMI (Stress-Absorbing Membrane Interlayer) progettati e testati per essere utilizzati sotto conglomerati tiepidi (WMA), in ottemperanza alle disposizioni del nuovo Decreto CAM Strade.

L’evoluzione del prodotto della gamma PRO ROAD rappresenta un perfetto connubio tra performance di alto livello, grande risparmio in termini di emissioni di CO2 e alta sostenibilità ambientale.

I geocompositi bituminosi della gamma PRO ROAD rappresentano un grande miglioramento per fattori ambientali, strutturali ed economici: l’applicazione a temperatura tiepida riduce sensibilmente le emissioni inquinanti e di CO2, con un minore surriscaldamento atmosferico; la minore necessità di calore per l’applicazione significa grande risparmio di energia e quindi ritorno economico evidente; la gamma PRO ROAD garantisce altissime performance meccaniche prolungando eccezionalmente la vita utile delle pavimentazioni stradali, fino al 432%.

Le gamme di membrane impermeabilizzanti per le opere stradali di Copernit sono:

- PRO ROAD, geocompositi SAMI per il rifacimento ed il rinforzo delle pavimentazioni stradali.

L’applicazione delle membrane di questa gamma avviene senza bisogno di fiamma. È sufficiente asportare il film antiaderente dalla faccia inferiore e stendere il rotolo.

- EXTRA BRIDGE, membrane impermeabilizzanti per opere stradali ed impalcati in calcestruzzo.

Il workshop di Copernit “Ricerca sperimentale PRO ROAD: performance e ambiente. Prestazioni dei geocompositi PRO ROAD abbinati a conglomerati bituminosi modificati prodotti con tecnologia tiepida (WMA)”, di giovedì 10 Ottobre, ore 10 - Sala 2 Pad 19 – ha presentato lo studio di sperimentazione dei geocompositi formulati specificatamente per essere utilizzati sotto conglomerati tiepidi.

Le ricerche sperimentali dedicate al continuo miglioramento prestazionale dei geocompositi PRO ROAD sono svolte in collaborazione con l’Università Politecnica della Marche.

Fonte: Copernit

 

7.   La voce delle aziende – AMMANN ad Asphaltica

La strada per un futuro verde

L'impegno di Ammann a favore della eco-sostenibilità è costante e visibile dai risultati raggiunti.

Esiste, tuttavia, una rinnovata urgenza di accelerare gli sforzi nell'interesse globale. La eco-sostenibilità è l'obiettivo di Ammann oggi e sempre lo sarà in futuro.

Al fine di garantire la eco-sostenibilità in Ammann, ci impegniamo a:

–          Massimizzare le pratiche di produzione sicure e sostenibili durante la costruzione di impianti e macchine "green".

–          Collaborare con fornitori di imballi e servizi di trasporto eco-compatibili.

–          Sviluppare impianti in grado di massimizzare l'utilizzo di materiali riciclati.

–          Fornire impianti e macchine che riducono le emissioni oltre i requisiti dichiarati.

–          Estendere l'uso di carburanti alternativi ed ecologici.

–          Utilizzare la tecnologia avanzata per aiutare gli impianti e le macchine a funzionare in modo efficiente, minimizzando il consumo di carburante e le emissioni.

–          Ridurre il volume di oli e altri fluidi necessari per il funzionamento, alleviando anche i requisiti di smaltimento.

INNOVAZIONE DEL PRODOTTO

A volte occorre un approccio completamente nuovo per affrontare sfide vecchie e nuove. Il nostro team di esperti in ricerca e sviluppo si è sempre distinto per il suo pensiero creativo e innovativo.

Bruciatore a Idrogeno e bruciatori a zero emissioni di carbonio

Tutti i bruciatori sono progettati, costruiti e testati direttamente in Ammann e sono già predisposti per utilizzare idrogeno.

Che ne pensate di una fonte combustibile non solo rinnovabile, ma anche in grado di ridurre i livelli di anidride carbonica?

Questa soluzione è diventata realtà, grazie a uno speciale bruciatore che trasforma la polvere di legno in un combustibile rinnovabile. La neutralità carbonica rende questo bruciatore Ammann ancora più eccezionale. La CO2 rilasciata durante la combustione del legno viene compensata dal fatto che l'albero ha consumato quella quantità di anidride carbonica nel suo ciclo di vita. Pertanto, questa parte delle emissioni è considerata a zero emissioni.

Combustibili alternativi

Ammann ha sviluppato impianti in grado di bruciare nuove energie rinnovabili, e persino convertire i rifiuti in carburante. 

I biocarburanti, come la colza e la canna da zucchero, sostengono la protezione del clima e diminuiscono la dipendenza dall'olio minerale. Può essere utilizzato anche il tallolio, un prodotto di scarto della produzione di solfato di cellulosa.

I bruciatori a biocarburante Ammann possono anche utilizzare soluzioni più tradizionali come il gas naturale, il GPL, l’olio leggero e pesante e il cherosene.

Ammann Foam – l’asfalto del futuro

Il bitume schiumato può rappresentare il futuro di questo settore. Il sistema Ammann Foam permette di adottare questa soluzione garantendo numerosi vantaggi sotto tutti i punti di vista.

Grazie a questa tecnologia Ammann, il bitume si mantiene a bassa temperatura e ciò assicura una serie di benefici sia in termini di qualità della miscela, quali ad esempio: maggiore lavorabilità durante la produzione e la stesa della miscela, migliori prestazioni di compattazione e capacità di consegnare le miscele a distanze maggiori.

Tali benefici si estendono anche in termini di sostenibilità e risparmio energetico, temi molto delicati al giorno d’oggi. Parliamo di riduzione delle emissioni di COV dal bitume e delle emissioni di gas e di CO₂ grazie al risparmio nell'essiccazione e nel riscaldamento degli aggregati vergini, nonché di fumi, emissioni e odori e ridotto consumo energetico poiché le temperature sono più basse.

Soluzioni complete di riciclo di granulato di conglomerato bituminoso

Per i clienti Ammann offre diverse soluzioni di riciclo.

L'essiccatore RAH100 può produrre una miscela avente fino al 100% di RAP. Il RAH60 è un essiccatore a flusso parallelo in cui è possibile alimentare fino al 60% di materiali riciclati caldi. Il RAH50 è un essiccatore con anello centrale che incorpora fino al 50% di RAP.

Il riciclo può avvenire anche negli impianti che non utilizzano questi specifici essiccatori. Nel mescolatore è possibile inserire direttamente anche fino al 40% di materiale riciclato a freddo.

ECOdrop

Uno sguardo più da vicino a un prodotto specifico, ovvero il compattatore per terreno Ammann ARS 130, evidenzia le caratteristiche e i vantaggi principali. Con ECOdrop, ARS 130 ha visto una riduzione del:

·      22% nel consumo di carburante

·      26% nel fluido idraulico richiesto

·      10% nel fluido del sistema vibrante necessario

ECOdrop inizia massimizzando l'efficienza del motore, che riduce sia le emissioni che i costi del carburante.

ECOdrop comporta anche la riconfigurazione di sistemi e componenti chiave per ridurre al minimo i fluidi operativi necessari per il loro funzionamento. Questo si traduce in costi inferiori sia per l'acquisizione che per lo smaltimento dei fluidi.

ECOdrop include anche i carburanti alternativi, compreso l’olio vegetale idrogenato (HVO). Questo carburante è stato approvato per tutte le macchine diesel Ammann.

HVO riduce le emissioni del CO₂ gassoso fino al 90 % senza costi aggiuntivi. Si tratta di un biocarburante ricavato da rifiuti, come grassi animali o oli vegetali lavorati. Il carburante HVO è classificato come gasolio rinnovabile ed è noto per avere una durata di conservazione più lunga rispetto ad altri biodiesel.

AMPLIAMENTO GAMMA PRODOTTI

Nuove finitrici ABG

Da oggi possiamo vantare una gamma ancora più completa grazie alle nuove finitrici ABG.

La nuova gamma completa di vibrofinitrici Ammann è in grado di soddisfare praticamente tutte le applicazioni di stesa. Sono disponibili modelli per la costruzione sia di strade strette che per infrastrutture che richiedono elevata produttività e qualità del prodotto finale.

Tutte le finitrici ABG sono riconosciute per la loro tecnologia avanzata, utilizzo facile, affidabilità e qualità. Sono progettate per minimizzare il consumo di carburante e per ridurre le emissioni.

Rinnovata gamma prodotti complementari

La rinnovata gamma di prodotti complementari Ammann offre svariate soluzioni dedicate.

Questa linea di prodotti, facilmente trasportabili, è la soluzione per implementare l’innovazione targata Ammann nel vostro impianto. È una risposta alle richieste del cliente in merito a determinate questioni logistiche dell’impianto, soprattutto per quanto riguarda il processo, stoccaggio e riscaldamento.

Moditek rappresenta la soluzione ideale per la costruzione di autostrade, piste di aeroporti, ponti e viadotti, mentre gli altri prodotti complementari come Emultek, Heattek e Drumtek rispondono a ogni altra esigenza specifica del cliente.

Tutti questi prodotti soddisfano i più recenti standard ambientali e offrono numerosi vantaggi.

Fonte: AMMANN